Il "nuovo" ministro Stafania Giannini

sabato 22 febbraio 2014


Trovati in rete due interventi del nuovo ministro che illustrano bene e senza giri di parole il suo pensiero:

1° intervento da TuttoScuola: vedi qui
2° intervento: dal blog di Pietro Ichino: vedi qui

Ci sono tutti gli ingredienti del neoliberismo aggressivo che ha ormai colonizzato anche la cultura della sinistrala meritocrazia (esplicitamente contrapposta all’uguaglianza), la valutazione quantitativa e standardizzata (organizzata intorno all’Invalsi), l’autonomia competitiva delle istituzioni scolastiche.
Intorno a questo nocciolo duro si sviluppa tutto il resto dell’armamentario ideologico dispiegato negli ultimi anniabolizione del valore legale del titolo di studioaccesso all’Università a numero chiuso e in base ai test di valutazione anticipati alla scuola superiorerevisione degli organi collegiali, etc.
La nomina del ministro Giannini (da leggere anche in rapporto a quella di Padoan all’economiariflette perfettamente l’ideologia renziana.
Il disegno complessivo è chiaro e organico.
Non c’è traccia di improvvisazione.
Ci sono tutti i presupposti perché la ristrutturazione del mondo della scuola (dal punto di vista culturaleperché dal punto di vista economico il lavoro sporco è già stato fatto da altripossa procedere rapidamente e senza intoppi.

Leave a Reply

Powered by Blogger.